Il Virtual Museum del Gabinetto di Fisica del Liceo classico statale “Paolo Sarpi” di Bergamo è il frutto di una collaborazione didattico-scientifica tra il Liceo classico statale “Paolo Sarpi” di Bergamo e l’Università degli Studi di Bergamo, con la partecipazione dell’Istituto statale di istruzione superiore Giacomo Quarenghi di Bergamo e del centro FBK - Bruno Kessler Foundation. Il progetto, vincitore di un bando nazionale e finanziato dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) attraverso le misure previste dalla legge L.113/91 (L.6/2000) per la “Diffusione della cultura scientifica”, ha consentito - grazie alle nuove opportunità offerte dall’universo digitale - di valorizzare e divulgare la collezione degli strumenti scientifici appartenenti al Gabinetto di Fisica del Liceo Paolo Sarpi, composta da parecchie centinaia di pregevoli oggetti databili tra la fine del ‘700 e i primi del ‘900, espressione di quella parte del patrimonio culturale, a torto definito “minore”, che è testimonianza di una preziosa eredità culturale della città di Bergamo. Il laboratorio scientifico, istituito dal matematico e letterato bergamasco Lorenzo Mascheroni nel 1783 su incarico del Consiglio della Nobile Reggenza del Collegio Mariano di Bergamo, custodisce oggi una raccolta ben conservata di pregevoli oggetti contenuti nelle teche originali. Il Museo Virtuale ha trasformato e ampliato i mezzi di conoscenza e comunicazione di queste ricchezze nascoste per mezzo di piattaforme virtuali in grado di consentire sia un elevato livello di interazione tra il sito e l'utente con la condivisione di testi, di video e di immagini, sia l’esplorazione di modelli 3D e la navigazione di immagini sferiche che, garantendo un’esperienza immersiva, stimolano e avvicinano alla visita reale del luogo.
Il progetto è stato realizzato - sotto la responsabilità scientifica del prof. Alessio Cardaci della Scuola di Ingegneria dell’Università degli Studi di Bergamo - grazie al lavoro di coordinamento di una commissione appositamente nominata, costituita dai proff. Enrica Raffaelli e Gianluigi Trivia del Liceo Paolo Sarpi e dalla prof.ssa Laura Serra Perani dell’Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti di Bergamo. L’attuazione del disegno propositivo ha visto il coinvolgimento sia di studenti universitari che di ragazzi afferenti a diverse scuole secondarie della città, realizzando in tal modo una sperimentazione didattica volta a favorire gli scambi interdisciplinari e a stimolare un dialogo tra giovani aventi una formazione culturale differente, sia con l’intento di aumentare la collaborazione, la complicità e il sentimento di appartenenza ad un gruppo di ricercatori in fieri, sia per educarli al rispetto del patrimonio culturale.
Una particolare riconoscenza è debita nei confronti della prof.ssa Laura Serra Perani, curatrice dei testi del Museo Virtuale e già autrice del Catalogo degli strumenti del Gabinetto di Fisica; un doveroso ringraziamento è rivolto all’ing. Pietro Azzola, per le acquisizioni fotografiche e l’elaborazione delle immagini e al dott. Antonio Canu, per la costruzione e l’implementazione del portale web (con la supervisione dei proff. Gianluigi Trivia e Enrica Raffaelli).
Un ringraziamento agli studenti del liceo “Paolo Sarpi”, e in particolare agli allievi Rossella Borella, Giacomo Colombo, Giulia Foglieni, Giulia Vitale e Martina Minervini che, guidati dalla prof.ssa Enrica Raffaelli, hanno partecipato con impegno alle fasi realizzative del progetto; un doveroso ringraziamento va all’aiutante tecnico sig. Donato Rizzello.
La produzione dei materiali è stata possibile grazie al laboratorio Lab_S.A.B.E (Survey and Analisys of Building and Envirorement) dell’Università degli Studi di Bergamo che ha fornito la strumentazione e le competenze tecnico-scientifiche necessarie al progetto.
Si ringrazia altresì il prof. Lillo Milia per la coordinazione dei lavori (rilievo topografico, fotogrammetrico, produzione di panorami a 360° e successiva elaborazione delle immagini) per la realizzazione dell’esterno dell’edificio del Liceo, del tour virtuale e dei modelli 3D di alcuni strumenti del Gabinetto di Fisica. Alla realizzazione dei suddetti materiali hanno partecipato attivamente gli studenti del laboratorio di Geomatica dell’Istituto Giacomo Quarenghi di Bergamo.
Un importante apporto tecnico e scientifico è stato fornito dal gruppo 3DOM (3D Optical Metrology unit), diretto dal Prof. Fabio Remondino, del centro di ricerca FBK - Bruno Kessler Foundation di Trento, partner esterno del progetto.
La realizzazione di filmati che documentano alcune esperienze didattiche condotte con la strumentazione antica del Gabinetto di Fisica del Liceo Paolo Sarpi è stata possibile grazie a due distinti progetti che sono risultati vincitori di bandi pubblici.
Il progetto “Sarpi, spazio di cultura: conoscenza, conservazione e valorizzazione del patrimonio architettonico, culturale e scientifico del liceo classico statale Paolo Sarpi di Bergamo”, promosso dal Liceo e coordinato dall’Università degli Studi di Bergamo con la collaborazione dell’Ateneo di Scienze Lettere e Arti di Bergamo, è risultato tra i vincitori dell’avviso pubblico “SCUOLA: SPAZIO APERTO ALLA CULTURA” della Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP), l’ufficio del MIBACT dedicato alla contemporaneità, per il finanziamento di progetti per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale.
Grazie al progetto esplicitato nell’azione 3 “Il Gabinetto di Fisica”, sono stati realizzati i filmati:
Fontana intermittente e Mulinello idraulico
Piano inclinato, Parallelogramma delle forze
Pompa pneumatica, tubo barometrico, emisferi di Magdeburgo e crepavesciche
Bobina a induzione e scariche elettriche nei gas rarefatti
Trasformatore di Tesla, oscillazioni elettriche e bobina di Siebt
Il progetto “A cosa serve? Come funziona? Finalità e uso degli strumenti antichi di Fisica”, promosso dall’Associazione ex alunni del Liceo Classico Paolo Sarpi con la collaborazione di Laura Serra, studiosa della storia e degli strumenti del Gabinetto di Fisica del Liceo Sarpi e di Enrica Raffaelli, docente del Liceo, è risultato vincitore del 7° bando di concorso 2017 della Fondazione Comunità Bergamasca, relativo alla “TUTELA, PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DI BENI DI INTERESSE STORICO E ARTISTICO”, ottenendo dalla Fondazione un importante contributo al suo finanziamento, al quale ha partecipato una cordata di associazioni, istituzioni e privati.
Grazie al progetto sono stati realizzati i filmati:
Macchina magnetoelettrica e macchina dinamoelettrica
L’esecuzione di tutte le esperienze è stata affidata agli esperti di strumentazione didattica antica Paolo Brenni e Anna Giatti e la realizzazione dei filmati ad Antonio Chiavacci di Hastavideo.
Sede:
Piazza Rosate, 4 | 24129 Bergamo | Tel. 035 237476